#Punto 4.
Scuola, cultura, politiche giovanili, sport e Carnevale.
Vogliamo mettere in sicurezza tutti gli edifici scolastici del territorio e migliorare ove possibile la viabilità di accesso. Volgiamo completare la dotazione di aule e laboratori delle scuole del territorio. Istituiremo una Task force comunale per il monitoraggio costante delle esigenze dei plessi e per la programmazione tempestiva dell’inizio dell’anno scolastico. Monitoreremo rigidamente i tempi per la realizzazione di una nuova scuola dell’infanzia a Belsito. Per rivitalizzare i quartieri e rafforzare la coesione sociale e le relazioni tra persone, istituiremo le Feste del buon vicinato. Vogliamo installare una cavea ecosostenibile in legno nel parco Campanarazzu per consentire spettacoli teatrali con lo sfondo dello storico querceto. Per valorizzare e promuovere l’area dell’antica Misterbianco, vogliamo strutturare un progetto di ecomuseo accompagnato da un programma di marketing territoriale. Vogliamo realizzare un progetto di cultura diffusa in tutto il territorio: organizzare spettacoli, concerti, reading, eventi non solo nel centro storico ma a che nelle frazioni. La cultura è il filo rosso che può legare tutti cittadini e costruire una nova identità condivisa. A Misterbianco tanti cittadini si dedicano alla scrittura, è venuto il momento di organizzare un festival del libro.
Il Mandela con i suoi spazi interni ed esterni deve diventare la sede di una manifestazione musicale internazionale e di un festival di musica jazz. Per i giovani pensiamo all’istituzione dello Youth Hub: uno spazio creativo di servizi all’occupazione, anche di tipo artistico e di svago, gestito da e per i/le giovani, un incubatore di idee e start-up imprenditoriale. Riapriremo la “Casa della Musica” dandola in gestione ad associazioni che sappiano animare il ricco panorama musicale del paese. L’Amministrazione comunale riconosce nelle politiche inerenti all’attività motoria e sportiva, per il loro elevato valore sociale, educativo e formativo, lo strumento basilare per favorire i giovani nell’arricchire il proprio bagaglio culturale e fisico, prevenendo comportamenti scorretti e violenti.

tal fine, l’obiettivo è quello di garantire a tutti i cittadini misterbianchesi la possibilità di svolgere pubblicamente e gratuitamente il maggior numero di attività sportive, attraverso la creazione di aree di sport e di aggregazione. Nello specifico, verrà promosso lo sport di cittadinanza attraverso l’individuazione dei principali parchi urbani quali luoghi da adibire alla pratica di un’attività sportiva in piena sicurezza. Misterbianco può diventare una “sport city”, attrezzando molteplici spazi aperti con strutture leggere per l’allenamento, aree fitness e percorsi benessere anche all’interno del tessuto urbano.


Nella logica della città dei 15 minuti, vista la carenza di strutture comunali sportive nelle aree periferiche, ri-orienteremo alcuni degli spazi esistenti per gli sport “minori” come strategia diversificata di prevenzione e di contrasto alla povertà educativa. Vogliamo valorizzare al meglio la struttura del Valentino Mazzola attraverso la pianificazione di manifestazioni sportive in momenti diversi dell’anno, anche in collaborazione con importanti sodalizi del territorio etneo (es. Amatori Rugby). Vogliamo diffondere l’idea dello sport per tutti, organizzare in collaborazione con le associazioni sportive corse a piedi e in bicicletta con finalità solidali. Per i più giovani: campionati studenteschi nei nostri impianti e poi le “olimpiadi per ragazzi” coinvolgendo tutto il territorio con una grande festa finale e l’ausilio di sponsor privati e personaggi dello sport.
Infine, uno dei maggiori problemi per le associazioni sportive territoriali è legato al costo di affitto degli impianti sportivi in cui svolgere la propria attività. Per questo, vogliamo incentivare le attività sportive permettendo alle Associazioni presenti sul territorio di usufruire gratuitamente delle strutture sportive, oltre a prevedere la costruzione di un impianto sportivo che possa essere adatto a competizioni nazionali. Il Carnevale di Misterbianco è la più importante manifestazione turistica della città: occorre rilanciarlo e svilupparlo ulteriormente. Per farlo è necessario dotare i gruppi di una struttura adeguata, dove si possano allestire i carri scenografici e contestualmente i laboratori di sartoria per i costumi. Questo obiettivo si può perseguire in due modi: o ampliando e ristrutturando i capannoni già acquisiti al patrimonio comunale o negoziando con la nuova proprietà dell’area della Ex Costanzo, l’inserimento nel progetto di riqualificazione di iniziativa privata, di una struttura multiuso che possa rivestire anche questa funzione. Il programma del Carnevale va inoltre riempito e diversificato con eventi culturali, concerti e manifestazioni di piazza che si alternino con i giorni delle tradizionali sfilate, e destagionalizzato.

Bisogna programmare un’edizione estiva della manifestazione, che possa fungere da ulteriore richiamo turistico per il nostro paese. Vogliamo ridefinire il regolamento del concorso in maschera, adottando regole che coniughino il rispetto degli standard qualitativi raggiunti della manifestazione con la possibilità per nuove associazioni di sperimentare, acquisire know how, crescere negli anni e con un monitoraggio più efficiente dei contributi del comune. Vogliamo che il Carnevale abbia anche un impatto sociale: molte delle attività preparatorie possono diventare occasioni di formazione, per imparare abilità da spendere nel mercato del lavoro (sartoria, scenografia, decorazione etc.) o per combattere la povertà educativa. Una Fondazione del Carnevale eletta in parte con criteri democratici può essere lo strumento nuovo per garantire una governance partecipata della più importante manifestazione della città.